La viticoltura in Valtellina è di lunga tradizione, grazie alla collaborazione e contributo manuale del Sig. Giovanni (per gli amici Giuvanin) classe 1937, e i consigli preziosi del Sig. Gino (el falegnam ) classe 1923, abbiamo riprodotto un Vigneto “arcaico” costituito esclusivamente da palificazioni in legno, frasche, legacci in salice senza l’utilizzo di alcun filo di ferro, con struttura composta da singolo filare.
La collocazione del vigneto è a ridosso di quello che era un tempo il centro della contrada, dietro la Chiesa di S. Maria, Fraz.Balzarro in Castione Andevenno, oggi luogo abbandonato e fatiscente, su un terrazzamento impervio, tipico Valtellinese.
Ci sembra originale riproporre nelle nostre visite in vigna, l’esempio di una viticoltura arcaica a confronto con attuale più modernizzata, per mantenere un "documento" vivente del passato e della civiltà contadina, con un unico filo conduttore: la Passione per la Terra, e la salvaguardia di un Meraviglioso Territorio.